I bambini in vacanza vanno anche nei mesi invernali, in località di montagna, insieme ai loro genitori, sulla neve dove, tra sci, slittini e pupazzi possono divertirsi e giocare. In inverno è bene prendere alcune precauzioni soprattutto in luoghi dove le temperature si fanno più rigide e dove le altitudini superano quelle cui si è abituati.
Come prepararsi ad una vacanza in montagna con i bambini?
Per bambini e genitori la vacanza in montagna è un’occasione di stacco dalla vita quotidiana, un intervallo piacevole per potersi ricaricare e per i bambini una entusiasmante avventura tutta in bianco! Sulla neve i piccoli potranno giocare o seguire un corso di sci per bambini.
In questa stagione bisogna, però, prendere alcune misure di sicurezza per evitare conseguenze come influenze o malanni di altro tipo. Un abbigliamento adeguato diventa, quindi, importante per assicurare ai bambini la giusta temperatura per stare bene anche se con una clima più rigido.
L’abbigliamento dovrebbe essere mirato a coprire molto bene il bambino, soprattutto se molto piccolo da non poter camminare o correre e, quindi, scaldarsi.
Gli indumenti ideali sono un body in lana o in cotone caldo, pile, una calzamaglia di lana, una tutina impermeabile munita di cappuccio e poi per finire gli accessori, guanti, cappello con para-orecchie, indumenti di base del tipico abbigliamento da neve.
Se il bambino è più grande gli indumenti dovranno mantenerlo caldo, ma senza ostacolarne i movimenti. Sono ideale una maglia intima in cotone, pile, calzamaglia di lana e tuta intera. Sono anche necessari degli scarponi da neve, cappello e guanti.
In questo ingrosso abbigliamento bambini vi sono i capi per bambini e bambine adatti sia alla stagione invernale sia a quella estiva.
Per il resto è bene organizzare tutto l’occorrente necessario all’igiene del bambino e ricordare di metterlo in valigia per portarlo in vacanza. Olio, crema, salviettine, sapone, talco, la pasta protettiva etc…
Un consiglio: per i bambini di età inferiore ai 12 mesi non è consigliabile un’altitudine maggiore ai 1200 metri. Mentre quelli che vanno è bene abituarli gradualmente all’altitudine con delle soste lungo il percorso per consentire all’organismo del piccolo di abituarsi. Il soggiorno non dovrebbe superare la settimana per non sovraccaricare il bambino dello stress delle nuove altitudini.
Per proteggere le orecchie e per evitare che si tappino a causa dalle altitudini è bene per i più piccoli succhiare il ciuccio o un biberon con del latte o della camomilla.
Infine per salvaguardare la salute dei più piccoli con qualche disturbo particolare non è consigliato andare in montagna oppure è preferibile sentire il parere del pediatra.