Prima o poi arriva, e quando arriva ci si deve fare i conti. Se il momento di togliere il pannolino è sopraggiunto, vi consigliamo di aspettare l’estate per provare la tecnica Fellom, un metodo progettato dalla maestra d’infanzia Julie Fellom che ha proprio l’obiettivo di togliere il pannolino di torno in tempi quanto più brevi. E soprattutto senza traumi di sorta! Scopriamo quindi come funziona questa tecnica.
La tecnica Fellom, molto semplicemente, consiste in una sorta di allenamento della durata di tre giorni durante i quali il bambino impara (o dovrebbe imparare) a vivere senza pannolino.
Il primo giorno il bambino va lasciato nudo, senza alcun vestito dalla vita in giù (ecco perché sarebbe il caso iniziare d’estate). Controllatelo quindi con una certa frequenza e anche con un minimo d’attenzione, se non altro per capire quando arriverà il momento del bisognino. Non abbiate timore qualora qualcosa non dovesse andare come da programmi, perché sarà assolutamente normale!
Il secondo giorno bisogna provare a spiegare al bambino che i bisogni vanno fatti prima di uscire di casa: gli va fatto capire che ci sono momenti in cui ci si deve sforzare di fare pipì anche se non si avverte lo stimolo. Ripetete la stessa operazione per più e più volte al giorno, e anche la sera, prima di andare a dormire, portate il bimbo a fare pipì. E ovviamente fate tutto quanto ciò senza usare il pannolino né di giorno né di notte.
Il terzo giorno è quello del ripasso. Quindi organizzate delle uscite brevi ricordando a vostro figlio di fare i bisognini prima di uscire. In casa lasciatelo solo tenendolo comunque d’occhio e non cedete mai e poi mai, né fuori né dentro casa, alla tentazione di fargli indossare di nuovo il pannolino. Se tutto va come deve, alla fine del terzo giorno il bambino sarà già diventato piuttosto autonomo nell’avvertimento dei bisogni e nell’uso del vasino.