Evitare che un bambino si ammali durante l’inverno? Difficile, considerando che virus del raffreddore e dell’influenza sono sempre in giro e si annidano maggiormente nelle strutture per l’infanzia. Basta respirare l’aria a meno di due metri da un bambino malato ed ecco che il contagio è avvenuto.
Inoltre, la maggior parte delle persone colpite dai virus invernali sono contagiose prima che sviluppino i sintomi. Quindi tenere lontano il bambino da un persona che tira spesso su con il naso, tossisce o starnutisce non garantisce l’immunità. Se da un lato è praticamente inevitabile che un bambino abbia qualche raffreddore durante l’inverno, si possono comunque provare queste strategie contro i germi:
Assicurarsi che il bambino si lavi le mani: lavarsi le mani regolarmente è il modo più semplice ed efficace per sbarazzarsi di raffreddori e virus influenzali. Quindi aiutare il bambino a lavarsi le mani con sapone e acqua tiepida dopo aver usato il bagno, prima dei pasti e degli snack, e non appena torna a casa dall’asilo nido, dal parco giochi o dalla casa di un amico.
Anche i genitori sono tenuti a fare la stessa cosa, soprattutto prima di preparare il pranzo e la cena, dopo aver cambiato il pannolino o asciugato un naso che cola. Non c’è bisogno di usare sapone antibatterico: quello comune e acqua vanno più che bene.
Insegnare al bambino a non toccarsi gli occhi o il naso: in qualsiasi momento, la mano umana non lavata è ricoperta da migliaia di germi. Quando un bambino si strofina gli occhi o il naso, deposita quei germi direttamente sulle sue mucose, dove vengono rapidamente assorbiti nel flusso sanguigno. Quindi, oltre ad abituare il bambino a lavarsi spesso le mani, bisogna insegnarli a non toccarsi gli occhi o strofinarsi il naso senza l’ausilio di un fazzoletto. Anzi, insegnarli ad utilizzarlo quando starnutisce o tossisce.
Se il bambino va all’asilo nido, controllare la politica “bambino malato”: assicurarsi che l’asilo nido pratichi la politica di tenere i bambini malati lontani da quelli sani. Molte strutture obbligano che un bambino con febbre, influenza, vomito, diarrea o un’infezione agli occhi debba rimanere a casa fino a quando i suddetti sintomi non regrediscono.
Se si nota la presenza regolare di bambini malati presso l’asilo nido, è probabilmente giunto il momento di chiacchierare con l’educatrice o il direttore per far rispettare più severamente le regole sui bambini malati.
Far vaccinare il bambino: la vaccinazione lo aiuterebbe contro alcuni tipologie di batteri e virus, se viene fatta su base annuale.
Fare tutto ciò che si può per aumentare l’immunità in modo naturale: offrire al bambino una varietà di cibi sani in modo da ottenere i nutrienti di cui ha bisogno. Assicurarsi che dorma nel modo giusto ogni notte e tanta attività fisica ogni giorno.