Consumare stevia in gravidanza è sicuro? Negli ultimi anni, sempre più persone hanno iniziato ad utilizzare la stevia al posto dello zucchero per dolcificare alimenti e bevande.
Il suo potere dolcificante è dato dalla presenza di glicosidi di steviolici, sostanze naturali presenti nelle foglie della pianta, un arbusto perenne, chiamato Stevia Rebaudiana, originario del Sud America.
I glicosidi, come il rebaudioside A e lo stevioside, sono dolci ma a differenza dello zucchero, hanno un basso contenuto calorico.
La stevia è sicura?
La stevia è stata approvata come additivo alimentare dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dalla Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti, può quindi essere utilizzata come alternativa ufficiale e sicura allo zucchero.
Gli studi scientifici condotti finora non hanno evidenziato effetti negativi significativi sulla salute umana.
Parliamo quindi di un dolcificante naturale, che non contiene calorie, con basso indice glicemico, ed un sapore dolce intenso, circa 200 volte superiore a quello dello zucchero.
Dolcificanti in gravidanza: fanno male?
Dobbiamo fare una distinzione tra i dolcificanti di sintesi (edulcoranti artificiali) e i dolcificanti naturali. I primi sono prodotti creati artificialmente per offrire un’alternativa più salubre allo zucchero.
Da un po’ di anni, il mondo scientifico discute sulla possibile tossicità di questo tipo di dolcificanti e della loro potenziale cancerogenicità. Sono stati evidenzianti alcuni possibili effetti collaterali come:
- Alterazione del microbiota intestinale
- Alterazione del controllo della glicemia
- Predisposizione all’obesità
- Alterazione della fame
Quali sono gli edulcoranti artificiali?
- Aspartame
- Sucralosio
- Acesulfame-K
- Neotame
- Saccarina
- Ciclammati
La dose giornaliera da utilizzare varia in base al peso corporeo. Secondo l’EFSA, l’uso dei dolcificanti di sintesi è sicuro, se nei limiti previsti. Altri studi sono ancora in corso.
I dolcificanti naturali sono sostanze con potere dolcificante, già esistenti in natura, tra cui la stevia, ma anche miele, fruttosio, malto, sciroppo d’acero, per citarne alcuni.
Hanno il vantaggio di offrire “calorie vuote” e molte sostanze nutritive, tra cui le vitamine. Anche se con un impatto molto inferiore, i dolcificanti naturali possono determinare un lieve aumento della glicemia.
È importante non confondere il “naturale” con il benefico. Alcune delle alternative naturali possono influire negativamente sulla salute dell’organismo, come nel caso del fruttosio, che favorisce la formazione di grasso.
La stevia, invece, è classificata come dolcificante naturale sicuro e può essere usata con moderazione. Al momento dell’acquisto però, è importante controllare che non sia miscelata ad altri edulcoranti.
Attualmente, non ci sono evidenze scientifiche che possono confermare con certezza l’esclusione dell’utilizzo dei dolcificanti in gravidanza. Senza dubbio, l’eccesso può portare a delle conseguenze, ed è quindi suggerito il consumo con moderazione.
Stevia in gravidanza: sì o no?
Oltre ad essere un dolcificante naturale che non contiene calorie, ha anche proprietà antiossidanti e antiinfiammatorie.
La stevia può aiutare a controllare il livello di zucchero nel sangue ed essere utile per le persone che soffrono di diabete. Inoltre, può contribuire a ridurre la pressione sanguigna e a migliorare la salute cardiovascolare.
In gravidanza, la stevia può essere assunta in sicurezza. Non ci sono prove che ne indicano la pericolosità per la salute della madre o del feto. Sul mercato esistono molti prodotti a base di stevia, è importante scegliere quelli di alta qualità.
La stevia può essere anche realizzata in casa, basta acquistare una piantina, essiccare le foglie e poi passarle in un frullatore, fino a ottenere una polvere simile allo zucchero. Un metodo naturale per realizzare il dolcificante col fai da te. La polvere di stevia può essere conservata a lungo all’interno di un contenitore ben sigillato.
In ogni caso, è sempre consigliabile consultare il proprio medico prima di utilizzare qualsiasi tipo di dolcificante durante la gravidanza.