Le donne muscolose non fanno parte della cultura popolare e osservare corpi femminili molto più “pesanti” del normale può essere scioccante. Ma perché la maggior parte degli uomini temono le donne forti e muscolose? A ben vedere, non c’è nulla di innaturale in una donna del genere. In un certo senso, diventa invece innaturale impedirle di raggiungere il suo pieno potenziale fisico in nome della femminilità.
Il problema è fondamentalmente uno: la muscolosità è da sempre associata al corpo maschile e alla mascolinità. Pertanto, una donna muscolosa non rispecchia i canoni della femminilità, sfidando contemporaneamente quella ipotesi che tutti gli uomini siano grandi, forti e potenti, mentre le donne sono più piccole, indifese e deboli. Ecco perché una donna muscolosa può essere sconcertante.
Spesso, le donne muscolose vengono accusate di fare uso di steroidi, di essere sessualmente confuse o offensive nei confronti degli altri. Inoltre, vengono considerate poco attraenti, di manifestare odio per gli uomini e di essere madri egoiste.
Spesso i muscoli vengono associati a sport prettamente maschili come il bodybuilding. Le donne che competono in questa disciplina sono tenute a ridurre al minimo la loro muscolosità. Moltissime donne si allenano duramente per diventare forti e muscolose, per poi sentirsi dire di non mostrare abbastanza femminilità. Infatti, alle concorrenti viene detto di enfatizzare la femminilità, la simmetria, la proporzione, il tono, la definizione e di ridurre al minimo il fisico e la massa muscolare. Devono anche manifestare grazia, movimenti morbidi e una figura a clessidra. Indossano tacchi, bikini e sono truccate. Alcuni giudici tendono addirittura a selezionare le donne che hanno il seno grosso, che sono belle e magre e con pochi muscoli visibili.
Quando le atlete si allenano e utilizzano il proprio corpo come gli uomini, diventano per forza di cose forti e muscolose. Il problema quindi non sono i muscoli, ma la femminilità stessa, la quale si dissipa completamente in presenza di una muscolatura troppo evidente. Il suo concetto è strettamente legato al corpo rotondo, morbido, piccolo ed etero-sessualmente attraente.
Siccome le donne, per mostrare la propria femminilità, non possono usare ciò che hanno dentro, devono per forza mostrarla col proprio corpo. Ciò si può soltanto ottenere minimizzando la muscolatura, la scelta dell’abbigliamento, il trucco, la pettinatura e lo stile dei capelli, la cura personale e delle unghie.
Per fortuna, sta avvenendo un passaggio culturale dall’enfasi sulla magrezza a un corpo femminile più tonico e atletico. Però, ci sono ancora molte ragazze e donne preoccupate da cibo e peso eccessivo. Bisognerebbe rivedere il concetto di donne e muscoli, guardandolo da una prospettiva diversa. Le donne che si prendono cura del proprio corpo tramite l’esercizio fisico diventano più sane, più forti e capaci. Magrezza e debolezza fisica non vanno affatto bene.