Le relazioni a distanza sono indubbiamente romantiche. A chi non piace una storia sugli amanti sfortunati? Sfortunatamente, la loro realtà può essere meno affascinante. Chiamate perse, video buffering, tariffe aeree costose: tutto questo può intralciare una relazione. Aggiungiamo una pandemia e le probabilità di far sopravvivere la relazione possono sembrare poche.
Fortunatamente, molte persone stanno rivalutando il significato di “essere presenti”. I seguenti consigli, oltre a essere rivolti alle coppie romantiche, sono applicabili anche alle relazioni platoniche.
Andare oltre il tecnologico
Le app e i social media sono ottimi per fornire una connessione istantanea, ma non bisogna fare affidamento solo su di loro. Usare la stessa modalità di comunicazione può però diventare noioso durante la lontananza. Se e quando l’uso della tecnologia inizia a sembrare un lavoro, passare all’analogico, come inviare una lettera o spedire un piccolo regalo. Abbracciare l’idea che non tutte le comunicazioni o connessioni devono essere istantanee.
Meno è meglio
Se il carattere introverso, il lavoro, la scuola o la famiglia ostacolano il tempo di qualità, scegliere un approccio più minimalista alla comunicazione. Questo non significa comunicare il meno possibile, ma scegliere invece di sfruttare al massimo il tempo di condivisione. Se inviare messaggi costanti con il proprio partner a lunga distanza stancherà, basta comunicargli il bisogno di una pausa da quella modalità di comunicazione per un po’ e dedicare del tempo a parlare quando si può essere più presenti.
Dire solo quello che si vuole
C’è così tanta pressione per mantenere la conversazione leggera e per rivivere i primi esaltanti giorni della relazione quando si ignorava cosa aspettarsi da un partner. A questo punto però, se si vuole parlare di qualcosa di specifico, o si preferisce un certo stile di comunicazione, dirlo e basta!
Se qualcosa infastidisce molto oppure c’è qualcosa che si vuole dire al proprio partner, basta verbalizzarlo. Forse una donna preferisce un messaggio di “buongiorno” o “buonanotte” e l’altra persona non ne ha mai inviato uno. Parlare delle proprie esigenze e stili di comunicazione può sembrare un po’ come un esercizio a una sessione di terapia, ma discuterne insieme risparmierà un bel po’ di dolore se non ci si rende ancora conto delle differenze di comunicazione.
Se, invece, viene difficile parlare in una relazione, provare a essere più dirette su cose più piccole e meno consequenziali prima di esserlo sulle cose importanti. Questo è proprio ciò di cui si necessita per assicurarsi di sentirsi al sicuro, protetta, rispettata e amata in una relazione.