Indigestione e bruciore di stomaco (reflusso acido) sono molto comuni in gravidanza. Possono essere causati da cambiamenti ormonali e dal bambino che cresce e preme contro lo stomaco. I due disturbi si possono alleviare apportando modifiche alla dieta e allo stile di vita; inoltre ci sono trattamenti sicuri da utilizzare in gravidanza.
Sintomi di indigestione e bruciore di stomaco
I sintomi di indigestione e bruciore di stomaco sono:
- Sensazione di bruciore o dolore al petto.
- Sentirsi piene, pesanti o gonfie
- Eruttazione.
- Sentirsi malate
I sintomi di solito si manifestano subito dopo aver mangiato o bevuto, ma a volte può passare anche più tempo. I sintomi si possono manifestare in qualsiasi momento durante la gravidanza, ma sono più comuni dalle 27 settimane in poi.
Cosa fare contro indigestione e bruciore di stomaco
I cambiamenti nella dieta e nello stile di vita possono essere sufficienti per controllare i sintomi, in particolare se sono lievi. Ecco alcuni accorgimenti importanti:
Mangiare sano. È più probabile che una donna incinta manifesti indigestione quando ha mangiato tanto. In fondo è normale durante la gravidanza, ma potrebbe essere poi un problema sia per la futura mamma che per il suo bambino. Per evitare di incorrere in questi fastidi, bisogna cambiare le normali abitudini alimentari. Mangiare spesso piccoli pasti, piuttosto che pasti più grandi, ed evitare di andare a letto subito dopo aver mangiato sono degli accorgimenti da considerare. Bisogna anche ridurre il consumo di bevande contenenti caffeina e cibi calorici, grassi e piccanti.
Stare dritta. Una donna incinta deve sedersi dritta quando mangia; ciò toglierà pressione sullo stomaco. Puntellare testa e spalle a letto può impedire all’acido dello stomaco di salire mentre si sta dormendo.
Smettere di fumare. Fumare durante la gravidanza può causare indigestione e può compromettere seriamente la salute della donna e del nascituro. Quando si fuma, le sostanze chimiche che si inspirano possono disturbare la digestione. Facendo rilassare l’anello muscolare all’estremità inferiore dell’esofago, consentono all’acido dello stomaco di risalire più facilmente. Ciò è noto come reflusso acido. Il fumo aumenta anche il rischio di nascita prematura del bambino (prima della settimana 37 della gravidanza), basso peso alla nascita, sindrome della morte improvvisa infantile (SIDS) o “morte in culla”.
Evitare l’alcool. Bere alcol può causare indigestione. Durante la gravidanza, può anche portare a danni a lungo termine per il bambino.
Quando chiedere assistenza medica
In presenza di sintomi o se i cambiamenti alla dieta o allo stile di vita non funzionano, consultare il ginecologo o il medico di famiglia. Questo consulto si rende necessario in presenza delle seguenti condizioni:
- Difficoltà a mangiare o a digerire.
- Perdita di peso.
- Dolori di stomaco.