Proprio come i minuscoli corpi che drappeggiano, i vestiti per neonati sono costituiti da una varietà di combinazioni di tessuti. Ma leggere tutte quelle etichette e cercare di dare un senso ad ognuna può creare molta confusione. Ecco una ragguaglio su ciò che realmente rappresentano quelle etichette in tessuto.
Cotone
Il cotone è il tessuto più comune nei vestiti per neonati; è morbido, assorbente e delicato sulla pelle di un bambino ed è disponibile in versione biologica, la quale si ridurrà fino al 10% al primo ciclo di lavaggio e asciugatura se si utilizza il calore.
Misto cotone/poliestere
Questo è un mix che si asciuga rapidamente, resiste alle rughe ed è in genere meno costoso rispetto ai vestiti per bambini fatti con fibra naturale al 100%. Inoltre è facile da curare e non si restringe, rendendola una scelta popolare di molti genitori.
Misto cotone/spandex
Per il massimo del comfort, un misto cotone / spandex è un’ottima scelta. Siccome è estensibile, il materiale si “muove” insieme al bambino, motivo per cui si trova nei loro collant e scaldamuscoli. È anche facile da curare.
Pile
Caldo e sfocato, il pile si trova spesso nei copri spalla per bambini ed è disponibile in una varietà di misure. Ottimo per le stagioni intermedie, si asciuga rapidamente, assorbe l’umidità ed è un’alternativa vegana alla lana. Inoltre, è antimacchia e facilissimo da curare, basta metterlo in lavatrice con colori simili e il gioco è fatto.
Cachemire
Tessuto di lusso, il cashmere si trova in abiti per neonati firmati di fascia alta. E’ però sconsigliabile sprecare soldi su qualsiasi capo di abbigliamento per neonati o bambini realizzato in cashmere per un motivo valido: il bambino crescerà più velocemente di quanto si possa pensare. A meno che non si disponga di una cameriera personale o di un servizio di lavanderia, meglio allora lasciare perdere: ci sono vari tessuti ad alta manutenzione e che includono biancheria e maglieria a mano.
Bambù
Tessuto tutto al naturale, il bambù sta diventando una scelta sempre più popolare per i vestiti dei bambini. Regolatore termico, si adatterà alla temperatura corporea del piccolo ed è ottimo per la stratificazione. Ha una miriade di altri fantastici punti di forza tra cui l’essere ipoallergenico e antibatterico. Insieme al cotone 100% cotone, è senza dubbio il tessuto spesso preferito nei vestiti per neonati e bambini.
Il gioco è fatto: un elenco dei tessuti più comuni con cui vengono prodotti i vestiti per neonati. Per rendere più semplice e migliore il bucato, è una buona idea scegliere alcuni tessuti si possono lavare insieme.