Spesso e volentieri gli adulti si chiedono come educare i bambini, anche perché diciamocelo: l’educazione è un concetto estremamente complesso che si tende spesso a confondere con l’indottrinamento. Educare significa accompagnare e nutrire la crescita del bambino, pertanto non presuppone né lassismo né ossessione, ma la costante ricerca di una “sana via di mezzo” tra i vari modelli genitoriali.
Ciò che bisogna capire per educare al meglio il proprio figlio è che l’educazione la si può fare sempre, in ogni momento della giornata. Anche quando si gioca, per esempio, ci sono ottime occasioni da sfruttare al volo per impartire al piccolo di casa qualche buona regola da seguire.
Anzi, questi sono momenti ideali di cui vale la pena approfittare perché educare i bambini facendoli divertire al tempo stesso ha un effetto utilissimo: far sì che nei bambini maturi una visione felice dei loro genitori, e far sì che nei genitori maturi al contempo la consapevolezza di poter creare coi propri figli un rapporto di fiducia, confidenza e dialogo.
Ecco quindi che giocare con i bambini è importante: anche se non si ha molta fantasia e anche se ci si sente in imbarazzo, è fondamentale che il genitore superi i suoi ostacoli e dia il meglio di sé per il proprio figlio. In fondo ci sono parecchi libri e anche molti video che aiutano i genitori a trovare un po’ di idee utili per giocare ed educare i piccoli di casa. Anzi, in libreria si trovano persino dei libri che insegnano più di cento giochi e attività utili per giocare, divertirsi e imparare nello stesso momento!
Esistono numerose attività che si possono fare in compagnia dei bambini, dai giochi praticabili all’aperto fino a quelli che possono essere fatti in casa, passando per attività che prevedono pochi partecipanti (magari genitore e figlio soltanto), fino ad altre attività ludiche che necessitano di più partecipanti (in questo caso potrebbe essere una buona idea invitare qualche vicino, qualche amico o qualche parente!).