Sai come smettere di procrastinare? Hai mai sentito parlare di procrastinazione? È quella tendenza che hai a rimandare un compito che dovresti fare subito, scegliendo invece di fare qualcosa di più piacevole o meno impegnativo.
È un comportamento che può avere conseguenze negative per la tua produttività, la tua salute e la tua felicità. La procrastinazione è un problema comune, secondo alcune stime, circa il 20% degli adulti e il 50% degli studenti tendono a procrastinare continuamente. Nonostante ciò, è possibile smettere di procrastinare e cambiare in meglio la propria vita. Se anche tu hai la tendenza a rimandare, sappi che puoi fare qualcosa.
Sommario
Cosa significa procrastinazione?
La parola “procrastinazione” deriva dal latino e significa “rimandare a domani”. In parole più semplici, la procrastinazione è l’abitudine di rimandare le cose che dovresti fare subito. Nonostante sia molto comune, spesso si pensa che il procrastinare sia dovuto a pigrizia o mancanza di autodisciplina, ma in realtà è un comportamento complesso che può essere causato da una serie di fattori, tra cui:
- Ansia
- Paura del fallimento
- Mancanza di motivazione
- Mancanza o poca autostima
Inoltre, in alcuni casi, la procrastinazione può essere un sintomo di un problema più profondo come la depressione o il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD). Per questa ragione, è sempre importante indagare le cause del comportamento, soprattutto se è ripetuto regolarmente e sta avendo un impatto negativo sulla qualità della vita.
Quali sono le cause della procrastinazione?
Le cause possono essere molteplici, alcune persone procrastinano a causa di problemi di autostima. Ad esempio, se non credi di essere in grado di fare un buon lavoro, potresti rimandarne l’inizio per evitare di fallire.
Altra causa può essere legata a problemi nella gestione del tempo. Se non hai una buona comprensione di quanto tempo ti occorre per completare un compito, potresti pensare di rimandare l’inizio del lavoro, nella convinzione di riuscire a ultimarlo ampiamente prima della scadenza. Molte persone tendono a rimandare per mancanza di motivazione, succede, quando non si vede valore in quello che si sta facendo.
Se ti sembra che un’attività non porti a un vantaggio o un beneficio reale, tenderai a procrastinare invece di iniziarla. Analogamente, se il compito è noioso o sgradevole, potresti rimandarlo a favore di qualcosa di più piacevole.
Gli effetti negativi della procrastinazione nella tua vita
La procrastinazione può portare a stress, ansia e sensi di colpa per non aver agito subito e rimandato cose che avresti dovuto fare. Ti è mai capitato di dover iniziare un lavoro e di aver rimandato continuamente, fino ad avvicinarti molto alla scadenza dell’impegno, e iniziare a renderti conto di non avere abbastanza tempo? Come hai vissuto il momento?
Probabilmente ti sei sentita sopraffatta, agitata, hai avuto problemi di insonnia, paura di non riuscire a completare in tempo la tua mansione. La salute ne risente ed è evidente, inoltre, hai iniziato a non uscire di casa per cercare di recuperare, con un impatto negativo anche sulle tue relazioni, dovendo rimandare impegni e uscite.
Se non riesci a completare i tuoi compiti in tempo o a raggiungere le tue scadenze, potresti perdere opportunità di una promozione o di avanzamento di carriera. Inoltre, se sei sempre in ritardo o non riesci a mantenere le promesse a causa della tua tendenza a procrastinare, le persone potrebbero iniziare a perdere fiducia in te, portandoti a problemi anche nella tua sfera personale e sentimentale.
Come capire se stai procrastinando
Pensi di avere la tendenza a procrastinare? Fermati a riflettere sui tuoi comportamenti durante la quotidianità:
- Rimandi spesso l’inizio del lavoro su un compito, anche se sai che è importante.
- Senti spesso sensi di colpa o di ansia a causa del tuo ritardo nel completare i compiti.
- Passi molto tempo a fare attività irrilevanti o meno importanti, invece di concentrarti sulle attività che devi completare.
- Hai difficoltà a prendere decisioni o a stabilire priorità.
- Sei spesso in ritardo o non riesci a raggiungere le scadenze.
8 suggerimenti per smettere di procrastinare
Se pensi che la tua tendenza a rimandare non sia dovuta a un problema di salute come la depressione o l’ADHD, puoi iniziare ad agire cambiando alcuni comportanti e approcci alla quotidianità e agli impegni. Ecco 8 suggerimenti utili:
- Stabilisci obiettivi chiari e ragionevoli.
- Crea un piano di lavoro dettagliato.
- Evita le distrazioni.
- Lavora su un compito difficile o sgradevole per primo.
- Fai regolari pause per rilassarti e rinfrescarti.
- Cerca di mantenere un atteggiamento positivo.
- Cerca il supporto di amici, familiari o colleghi.
- Se necessario, cerca l’aiuto di un professionista.
In ogni caso, non esistono rimedi alla procrastinazione uguali per tutti, come abbiamo visto, ogni persona può adottare questo comportamento per diverse cause. Se pensi che la tua vita sia troppo influenzata dalla tua tendenza a rimandare, prova a valutare la possibilità di intraprendere un percorso psicoterapeutico specifico.