Le zanzariere creano una barriera contro zanzare e insetti, ci permettono di aprire le finestre anche durante l’estate senza doverci preoccupare del fastidioso ronzio notturno.
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Sono però esposte continuamente agli agenti esterni e possono sporcarsi con molta facilità. Delle zanzariere sporche non svolgono efficacemente la propria funzione e, a lungo andare, possono perdere di utilità ed estetica, facendo entrare gli insetti, ma anche polvere e sporco.
Vediamo come pulire una zanzariera in ogni sua parte.
Come pulire la zanzariera
Le zanzariere possono essere fisse o rimovibili e, in tutti i casi, vanno pulite spesso (almeno ogni 3 mesi) per rimuovere polvere, insetti, polline e altro sporco. In base al tipo di installazione, la pulizia della rete può essere effettuata in modo differente.
Le zanzariere removibili si sganciano dalla finestra e possono essere lavate sotto l’acqua corrente, prestando molta attenzione a non danneggiare la rete.
La pulizia della rete delle zanzariere fisse, invece, può avvenire utilizzando un’aspirapolvere per rimuovere la polvere, e un panno bagnato con sapone neutro, per lavarla.
Si può usare anche una spazzola morbida per indumenti, utile ad eliminare tutto lo sporco residuo. Infine, bisogna sciacquare con abbondante acqua, avendo cura di rimuovere tutti i residui di sapone.
Ogni passaggio deve essere effettuato con delicatezza per non rompere la rete. L’aspirapolvere ideale è quella dotata di spazzole piccole; in fase di lavaggio bisogna strofinare piano, senza spingere sulla griglia, perché la rete potrebbe completamente deformarsi.
Che sia fissa o removibile, la rete va lasciata al sole per farla asciugare, prima di riavvolgerla.
Come pulire il telaio
Il telaio è la parte meno delicata della zanzariera, e può essere pulito con una spugna imbevuta in acqua e sapone neutro. Non bisogna utilizzare detergenti abrasivi, alcol o diluenti, che possono danneggiare la struttura e anche la rete.
Le parti mobili della zanzariera e la guida possono essere puliti e poi lubrificati, ma bisogna fare attenzione a non usare lubrificanti oleosi o grasso, che accumulano sporcizia e bloccano il meccanismo di apertura.
Manutenzione periodica delle zanzariere
Abbiamo visto come pulire le zanzariere ogni tre mesi circa, ma è possibile anche fare manutenzione più frequente per mantenerle sempre in ordine ed efficienti.
Ogni settimana si può fare una pulizia approfondita prestando attenzione anche ad angoli, bordi e parti nascoste, che sono più difficili da raggiungere nelle zanzariere fisse. A questo scopo, si può anche usare un vecchio spazzolino da denti per rimuovere lo sporco più nascosto.
Per sanificare la rete, si può diluire l’aceto nell’acqua, bagnare tutta la griglia per bene e poi risciacquare.
Per lo sporco più ostinato, si può utilizzare anche l’ammoniaca, che riesce a rimuovere anche i più piccoli residui di sporcizia. Basta mischiarla all’acqua e immergere un panno, lavare per bene la rete e risciacquare.
Infine, proprio come per la pulizia degli infissi in alluminio, si può anche utilizzare il vapore. Il pulitore scioglie lo sporco presente sulla rete e sulle altre parti della zanzariera, poi basta utilizzare un panno asciutto per eliminare tutti i residui.
Durante questa operazione, non bisogna avvicinare troppo il vapore alla rete, che potrebbe rovinarsi.
Cosa fare se la zanzariera si è bucata?
Durante la pulizia, la rete si è bucata? Puoi utilizzare un kit di riparazione per zanzariere, che di solito include pezzi di rete adesiva. Basta tagliare un pezzo della toppa leggermente più grande del buco o dello strappo e applicarlo sulla zona danneggiata.
Se il buco è piccolo, puoi anche semplicemente cucirlo con un filo di nylon trasparente, facendo attenzione a riunire i bordi senza tirarli troppo. Se, invece, lo strappo è troppo grande, dovrai procedere con la sostituzione della rete.