Pelle sana, abbronzatura duratura
Partiamo da un assunto essenziale: una pelle in salute si abbronza in modo uniforme, subisce meno scottature e mantiene la tintarella più a lungo. L’abbronzatura duratura comincia quindi già in primavera, quando ci prepariamo per il mare con i giusti metodi per avere una pelle sana e vellutata. Oltre a questo anche un’abbronzatura ottenuta gradualmente, utilizzando sempre la corretta crema solare, è destinata a durare molto di più rispetto a quella che deriva da una serie di scottature e di esposizioni eccessive alla luce solare diretta. Meglio quindi dedicare del tempo in più per prendersi cura della propria pelle che dover rinunciare all’abbronzatura solo pochi giorni dopo essere tornati a casa dal mare o dalla montagna. La crema solare va usata sempre, anche negli ultimi giorni di mare, quando si è già abbronzati; l’unica cosa che cambia è il tipo di filtro solare, che diminuirà progressivamente con il passare dei giorni.
Prendersi cura della pelle: l’idratazione
Una pelle sane è lo specchio della nostra salute. Certo è che prendersi cura della propria pelle è un’attività continua, importante in piena estate così come in inverno. Tra i prodotti fondamentali per la salute della pelle ricordiamo le creme idratanti, gli oli vegetali, i prodotti fatti per limitare le zone secche e disidratate. Per altro la pelle secca tende anche a scottarsi con maggiore facilità, chi ne soffre è quindi costretto ad utilizzare creme solari con filtro elevato, superiore al 30. Tra i prodotti che più aiutano a rendere vellutata e ben idratata la pelle ricordiamo gli oli, a partire dall’olio di argan e dell’olio di mandorle: due veri e propri toccasana per la pelle ma anche per i capelli. Usiamo questi oli ogni giorno, dopo la doccia, sia durante le vacanze, sia al ritorno in città. In commercio si trovano anche delle creme idratanti con aggiunta di piccole quantità di autoabbronzante, perfette per mantenere a lungo una tonalità dorata.
Meglio il bagno o la doccia?
Quando si rientra a casa dalle vacanze si sa che proprio durante il lavaggio la pelle tende a perdere la sua tonalità dorata. Ricordiamo che lavaggi e scrub vanno a rimuovere le cellule morte, rivelando la tonalità della pelle sottostante. Per questo motivo con la pelle abbronzata via libera agli scrub, possibilmente non troppo energici o profondi. Rimuovendo le cellule morte si perde leggermente il colore superficiale, ma si ottiene anche una pelle più vellutata e piacevole, che donerà un accento ancora più piacevole all’abbronzatura. Meglio invece evitare i lunghi bagni caldi, perché possono favorire la desquamazione anche a livelli più profondi, andando a “togliere” più velocemente l’abbronzatura.
Evitare la disidratazione
Questo è il compito di chi desidera mantenere a lungo l’abbronzatura estiva. Purtroppo ci sono situazioni e prodotti che invece favoriscono la disidratazione della pelle, come ad esempio i profumi a base alcolica, così come l’esposizione all’aria condizionata. Quando possibile evitiamo quindi di utilizzare tonici, profumi e lozioni con base alcolica, prediligiamo invece oli essenziali e creme vellutanti. Per quanto riguarda invece l’aria condizionata, non possiamo fare altro che sperare in un clima piacevole e non troppo caldo; in ogni caso idratiamoci dall’interno, bevendo molta acqua fresca, magari anche vitaminizzata. Anche la frutta è essenziale per la nostra pelle, ci offre infatti idratazione, vitamine e Sali minerali, tanto preziosi per la salute della cute.