La mappatura mentale è una tecnica di apprendimento visivo che funziona incoraggiando il cervello a formare nuove idee, partendo da un’idea centrale. Può aiutare i bambini a risolvere i problemi, organizzare il loro pensiero e prendere decisioni sicure.
Mappatura mentale e dislessia
Secondo l’Associazione italiana per la dislessia, i bambini che hanno questa particolare condizione in età primaria manifestano problemi che includono solitamente difficoltà nella lingua parlata e / o scritta, problemi con le varie tipologie di istruzione, scarsa concentrazione e varie parole dimenticate. Le tecniche di apprendimento visivo, come la mappatura mentale, sono sempre più riconosciute come un prezioso strumento di sostegno per l’apprendimento.
Gli studenti dislessici tendono ad essere dei buoni pensatori concettuali e sono spesso molto creativi. Tuttavia, possono essere meno in grado di svolgere attività analitiche e logiche. La mappatura mentale è particolarmente utile in questo senso perché consente di formulare i pensieri in modo creativo, aiutando soprattutto quelli dislessici della scuola primaria a formare le loro idee con sicurezza.
Aiuto tecnologico
I computer vengono spesso utilizzati per supportare i bambini dislessici. Attraverso un software di mappatura mentale, questi bambini vengono incoraggiati a sviluppare il pensiero non lineare. Aggiungere a tutto ciò il fatto che la tecnologia informatica consente controlli ortografici e grammaticali, senza che venga implicata la scrittura a mano. Quindi, un software di mappatura mentale diventa un prezioso strumento di apprendimento che aiuta i bambini dislessici ad imparare con libertà e sicurezza.
Sono disponibili numerosi pacchetti software di mappatura mentale. Tra i più conosciuti, c’è Kidspiration, il quale rappresenta una soluzione di mappatura mentale per bambini in età scolare che utilizzano l’apprendimento visivo per rafforzare il riconoscimento delle parole, del vocabolario e della comprensione.
I bambini possono costruire comprensione concettuale in matematica, migliorare la loro lettura e scrittura, esprimere la loro creatività e sviluppare capacità di pensiero critico mentre combinano immagini e parole per raccontare storie o confrontare la letteratura. Queste mappe mentali possono quindi essere trasferite a concetti testuali.
In tal modo gli alunni che lottano con l’alfabetizzazione e comunicano i loro pensieri in modo lineare, possono riversare tutte le loro idee sulle pagine, riorganizzarle, collegarle e quindi trasferirle in una visualizzazione testuale che mostra le loro idee in una storia strutturata o in un argomento. Molti insegnanti affermano che questa tecnica possa aumentare l’autostima degli studenti che hanno difficoltà a leggere e scrivere.
Con gli alunni dislessici che trovano spesso una sfida per comunicare oralmente le idee, essere in grado di utilizzare un software di mappatura mentale consente alle stesse di essere comunicate rapidamente e senza restrizioni, il che può motivare gli alunni e migliorare la loro fiducia nell’apprendimento.