Per usufruire del bonus asilo da 1000 euro si potrà fare richiesta da qui al 31 dicembre 2017. A comunicarlo è l’Inps, che tramite una nota ha annunciato che la procedura per la richiesta del bonus asilo nido è già in corso di attivazione e permetterà, a chi ovviamente soddisferà tutti i requisiti del caso, di vedersi ottenere un bonus di 1000 euro per le spese legate al nido.
Bonus asilo nido: come funziona?
Il bonus in questione potrà essere utilizzato per coprire le spese dell’asilo nido del bambino, ma anche per sostenere dal punto di vista economico quelle famiglie che hanno al loro interno dei bambini di età inferiore ai 3 anni affetti da gravi patologie (e che proprio in virtù di queste patologie non hanno la possibilità di frequentare l’asilo).
Pertanto, la situazione è questa: per quanto riguarda le famiglie con bambini normodotati, il bonus servirà per pagare l’asilo nido al piccolo, mentre per quanto riguarda le famiglie di bambini in difficoltà, il bonus servirà per far fronte al supporto domiciliare.
Per ottenere il contributo bisogna necessariamente inviare un’apposita domanda presso i canali telematici Inps e specificare, proprio in sede di dichiarazione, se si inoltre la domanda per il bonus asilo nido o se la si inoltra per godere del contributo dedito al supporto domiciliare.
Bonus asilo nido: importo e requisiti
Il bonus, che abbiamo già detto essere di 1000 euro totali, verrà erogato annualmente sotto forma di 11 mensilità, e potrà essere richiesto dal genitore del bambino nato o adottato dal 1 gennaio 2016.
Oltre alla data di nascita/adozione, per rientrare tra i beneficiari del bonus asilo nido bisogna anche avere la cittadinanza italiana o di uno stato membro dell’Unione Europea. Anche gli extracomunitari possono presentare la domanda, anche se nel loro caso è richiesto un regolare permesso di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo. Indispensabile, infine, è la residenza in Italia (non basta quindi la sola cittadinanza).