Amyko è un braccialetto intelligente che, grazie all’uso della tecnologia NFC, permette di visualizzare su smartphone e tablet tutte le informazioni che possono essere necessarie nell’ambito di un intervento di primo soccorso. In poche parole il braccialetto ha la funzione di registrare in uno spazio virtuale (il cloud) quelli che sono i parametri medico-sanitari della persona interessata, come gruppo sanguigno, patologie, allergie, referti e via dicendo proponendosi come fosse una “cartella sanitaria portatile”.
Ma Amyko è qualcosa di molto di più che di un semplice wearable: i servizi offerti da questo servizio, infatti, sono ben quattro. Il primo è la Direct Call che mette a disposizione dell’utilizzatore dei numeri di emergenza indicati al momento dell’iscrizione, il secondo è il Self Help che fornisce la possibilità di inviare la propria posizione tramite SMS in qualunque caso dovesse essercene bisogno. E poi ci sono gli altri due servizi che fanno capo all’universo di Amyko: il Medical Reminder che dà la possibilità di impostare delle notifiche in maniera tale che l’utente possa per esempio ricordarsi di assumere un farmaco a una data ora, e l’altro è il Tap To Call che come si può intuire dal nome permette di contattare uno dei numeri indicati in fase di registrazione anche tramite una semplice scansione del bracciale.
Per sponsorizzare i suoi prodotti e i suoi servizi che tornano molto utili nelle occasioni più diverse, la compagnia che sta dietro tutto quanto ciò ha inaugurato la campagna “In viaggio con Amyko” che può essere seguita sui social network mediante gli hashtag #amyko e #IoViaggioConAmyko. Questa campagna si rivolge a tutti quanti, ma soprattutto a coloro che in vista delle prossime vacanze estive si spostano con dei bambini in età scolare: Amyko assicura loro una tracciabilità completa e precisa della persona che ne indossa il bracciale, garantendo quindi la possibilità di contatto immediato.
Pensate in sostanza ad un bambino che dovesse perdersi: non trovereste utile poter risalire a dove sta e a come sta in un batter d’occhio? Ecco, il braccialetto NFC di Amyko, in questo caso, farebbe da vera e propria “guardia del corpo”! E che dire di una persona anziana che dovesse sentirsi male quando i suoi parenti non sono presenti al momento del malore? In questa circostanza il braccialetto NFC permetterebbe ai medici di venire a capo delle informazioni della persona senza alcun problema di sorta e senza dover perdere tempo a contattare i familiari.