- Allattamento materno: perchè fa bene al bambino
- Allattamento materno: perchè fa bene alla mamma
- Come preparare il seno all’allattamento
In gravidanza spesso e volentieri si sente parlare di cosa sarà meglio per il bambino, se la neomamma avrà o meno la fortuna di avere “il latte proprio” o se invece si troverà costretta a dover ricorrere a quello artificiale e cosa, in termini di crescita e salute, una alternativa possa incidere rispetto a un’altra. Insomma sono tanti gli enigmi che riguardano l’allattamento del bambino e, in quanto tali, vogliamo provare ad analizzarli per avere un quadro quanto più completo ed equilibrato della situazione.
Allattamento materno: perchè fa bene al bambino
L’allattamento materno è meglio per il bambino per tutta una serie di ragioni. A cominciare dal sistema immunitario, poichè è comprovato che il latte della mamma contenga cellule vive e anticorpi capaci di combattere quei germi che assiduamente tengono sotto scacco la salute del piccolo; ma un ottimo ruolo viene altresì svolto in termini di prevenzione delle malattie respiratorie, delle gastroenteriti e delle otiti: i bambini che hanno avuto la fortuna di ricevere il latte materno subiscono meno ricoveri ospedalieri rispetto a quelli alimentati con latte in polvere.
L’allattamento al seno è poi associato alla minor probabilità di crescere un bimbo obeso o particolarmente incline alla contrazione di allergie varie, così come dà modo di metter su quella che un domani sarà una persona più forte anche sotto un punto di vista mandibolare e delle arcate dentarie. E in ultimo, ma non per questo meno importante, non possiamo certo trascurare il ruolo psicologico che solo una sana poppata può scatenare: il rafforzamento del legame madre-figlio, nonché il consolidamento di concetti che sono molto importanti in un legame di questo genere come per esempio quelli di reciprocità, familiarità e affetto.
Allattamento materno: perchè fa bene alla mamma
Tuttavia un allattamento al seno non favorisce effetti benefici solo ed esclusivamente al bambino: anche la mamma, infatti, finisce per far suoi alcuni importanti risvolti insiti in queste circostanze.
In primo luogo, allattare al seno immediatamente dopo il parto permette all’utero di ritornare alle sue dimensioni naturali (ovvero a quelle pre-gravidanza) e alla neomamma di prevenire il rischio di emorragie. Dopo di che, un allattamento al seno è comprovato avere un ruolo determinante nel ridurre le probabilità di incorrere in un tumore alla mammella o all’utero prima della menopausa, ma anche di svolgere una efficace azione preventiva nei confronti dell’osteoporosi che come noto tende a comparire più avanti con l’età.
Alle neomamme che dovessero aver preso diversi chili durante la gravidanza, inoltre, un po’ di allattamento al seno le permette di tornare non necessariamente in un peso forma perfetto ma quanto meno di perdere quei chili in più che hanno preso nei lunghi nove mesi precedenti. E infine, diciamocela tutta: il latte materno è sano, gratuito e può essere reperito in qualunque luogo ci si trovi!
Come preparare il seno all’allattamento
In questa fase il seno è una fonte di vita vera e propria, e per farla divenire tale la mamma ha tutta l’opportunità di aiutare i meccanismi naturali di generazione di tanto e sano latte. Come? Ad esempio abbracciando una sana alimentazione che preveda un gran quantitativo di frutta e verdura, di carni magre bovine, pesce, pane e pasta integrali e latticini; e se una dieta equilibrata può solo che far bene, anche avere un abbigliamento studiato per sostenere il seno in maniera adeguata può rivelarsi di grande aiuto.
L’igiene, poi, svolge un ruolo fondamentale in tutto ciò: i seni vanno lavati con attenzione, vanno idratati e irrobustiti con una serie di massaggi mirati. A questo proposito possiamo aiutarci con sostanze emollienti capaci di far ciò come ad esempio il burro di Karitè o l’olio di mandorle, ma anche alternare docce calde a docce fredde può rivelarsi in grado di rafforzare il seno; se tutto ciò viene poi associato ad una ginnastica pro-allattamento, ecco che l’ambiente creato tende ad essere ancor più favorevole per un futuro e sano allattamento!