Le vespe in casa non sono una bella notizia perché tendono a fare il nido nelle zone più frequentate dell’uomo, motivo per il quale è anche abbastanza frequente subire qualche piccolo attacco.
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Questi insetti vivono in colonie abbastanza grandi e possono diventare aggressive e pungere, se si sentono minacciate. Nel pungiglione c’è una sostanza in grado anche di causare reazioni allergiche importanti, fino a portare allo shock anafilattico, in alcune persone.
Insomma, rappresentano un pericolo che non va sottovalutato, soprattutto perché, fanno il nido in aree della casa come: balconi, giardino, cassonetti delle tapparelle, canna fumaria del camino.
La rimozione del nido di vespe deve essere eseguita da una ditta specializzata in disinfestazioni, intanto puoi provare qualche rimedio per tenerle lontane, uno dei più efficaci prevede l’utilizzo dell’aceto.
Come individuare un nido di vespe
Prima di vedere come funziona l’aceto contro le vespe, è importante capire come individuare e riconoscere un loro nido.
Chi non è esperto può facilmente confonderlo con un nido di api, che è simile ma con alcune differenze.
I nidi di api sono fatti di cera prodotta dalle stesse api operaie. Sono solitamente costituiti da esagoni perfetti, con forma semicircolare, disposti in strati sovrapposti, noti come favi. Questi vengono utilizzati per immagazzinare miele, polline e uova.
I nidi di vespe, invece, sono fatti principalmente di cellulosa, che le stesse masticano per creare un materiale simile alla carta. Generalmente, hanno una forma sferica, di colore grigiastro, e sono appesi a rami di alberi, sotto grondaie o in cavità, come strutture sospese.
All’interno del nido, le vespe costruiscono celle per le larve, e intrappolano prede per nutrirle.
Può anche succedere che il nido di vespe non sia visibile, ma è possibile notare la loro presenza. Se ne vedi una e, col passare dei giorni, il numero aumenta, è molto probabile che ci sia il nido. Dovrai intervenire, prima che la situazione peggiori.
Come utilizzare l’aceto contro le vespe
Se hai individuato un nido di vespe devi fare molta attenzione. Quello che devi evitare è che ti percepiscano come un pericolo e decidano di attaccarti.
Come prima cosa cerca di non toccare, muovere o urtare il nido, perché otterrai una reazione immediata: lo sciame ti attaccherà per proteggersi.
Proprietà repellenti dell’aceto
L’aceto è un ingrediente che utilizziamo tutti i giorni in cucina per cuocere e condire le pietanze, ma anche come rimedio naturale per la pulizia, solitamente abbinato al limone e al bicarbonato di sodio.
È utile anche per eliminare i cattivi odori, ma molti non sanno che è efficace come repellente per le vespe e non solo: scopri come usare l’aceto contro le zanzare.
Perché funziona?
- L’aceto emana un odore pungente e sgradevole per le vespe, che cercheranno di evitarlo tenendosi lontane dalla zona trattata.
- L’aceto copre gli odori dolci e attraenti. Le vespe non potranno percepirli ed eviteranno di avvicinarsi, ad esempio, a cibo e fiori.
- L’aceto ha un pH acido, generalmente intorno a 2-3, che irrita le vespe che entrano in contatto diretto con il liquido.
Repellente spray all’aceto
Se vuoi allontanare le vespe con l’aceto, prepara un repellente naturale mescolando l’ingredienti all’acqua in parti uguali.
Verso il liquido in un contenitore spray e spruzza la soluzione nelle aree della casa dove hai notato la loro presenza o dove vuoi che non si avvicinino. Se non ti sembra molto efficace e vuoi un repellente più forte, aggiungi più aceto nell’acqua.
Non spruzzarlo direttamente sul nido, perché le vespe potrebbero irritarsi, percepire il pericolo e attaccarti.
L’aceto non uccide le vespe nel nido, ma funziona da repellente. Ricorda di contattare una ditta specializzata in disinfestazioni per eliminarlo in sicurezza.
