Sapevi che al mondo vengono gettati via un terzo degli alimenti prodotti ogni giorno? Questo spreco assurdo avviene mentre in tantissimi Paesi le persone muoiono letteralmente di fame ed è una questione inaccettabile. In un globo in cui le risorse di vita sono a rischio non possiamo più permetterci di buttare via tutto questo cibo per cui ecco come fare la spesa risparmiando e senza far andare a male neanche un mandarino.
L’importanza della pianificazione settimanale
La prima cosa che ti serve è un’agenda o qualsiasi altro strumento ti permetta di prendere nota di cosa andrai a mangiare giorno per giorno. Per pianificare un menu ti servirà un po’ di pazienza ma vedrai che, con un po’ di pratica, quest’attività diventerà rapida e indolore. Prendi una pagina per ogni giorno della settimana e annota pranzo, cena, colazione e almeno due spuntini.
Se ti mancano idee e tendi a mangiare le stesse cose apri Internet e cerca un qualsiasi sito di ricette da cui prendere spunti per i tuoi menu. Per comodità ti diamo un menu settimanale completo normale ma nulla ti vieta di cambiare le ricette a seconda di preferenze, intolleranze e principi alimentari. Noi ci baseremo sulla Nuova Piramide Alimentare, un sistema che introduce tanti ortaggi e frutta fresca di stagione al primo posto tra i cibi da assumere con maggior frequenza.
Ecco un esempio di menu settimanale pianificato
■Lunedì
Colazione: caffè, tre biscotti, mela
Pranzo: pasta al pesto, insalatina con feta
Cena: bietoline all’agro, filetti di merluzzo impanati al forno
Snack: uno yogurt, un pacchetto di crackers
■Martedì
Colazione: caffè, tre fette biscottate con marmellata, pera
Pranzo: risotto agli spinaci, frittatina di cipolle
Cena: bocconcini di pollo al latte, patate al forno
Snack: tre mandarini, una merendina
■Mercoledì
Colazione: caffè, tre biscotti, banana
Pranzo: pasta con tonno e pomodorini
Cena: zucca al forno con cubetti di provola
Snack: uno yogurt, un pacchetto di crackers
■Giovedì
Colazione: caffè, tre fette biscottate con marmellata, mela
Pranzo: farro con gamberetti, salsa greca e rucola
Cena: mozzarella e verdure al forno
Snack: tre mandarini, una merendina
■Venerdì
Colazione: caffè, tre biscotti, un frutto
Pranzo: polenta al sugo di polpette
Cena: insalatona calda di patate lesse, fagiolini e nasello
Snack: uno yogurt, un pacchetto di crackers
■Sabato
Colazione: caffè, tre fette biscottate con marmellata, banana
Pranzo: insalata di ceci, cipolle e feta e pesto con pane tostato
Cena: pizza!
Snack: tre mandarini, una merendina
■Domenica
Colazione: caffè, tre biscotti, pera
Pranzo: lasagne al forno
Cena: zucchine grigliate con fesa di tacchino impanata
Snack: uno yogurt, un pacchetto di crackers
Se vivi da solo in casa la lista per la spesa di questo menu sarà la seguente:
■Snack
1 pacco dei tuoi biscotti preferiti (stando al menu ne consumerai 12 a settimana)
1 pacco di crackers (stando al menu ne consumerai 4 pacchetti)
■Ortofrutta
- peperone (uno piccolo)
- melanzana (una piccola)
- 1 bulbo d’aglio
- 200 gr di bietoline
- 200 gr. di spinaci
- 400 gr. di zucchine
- 1 cipolla
- 3 patate
- 150 grammi di fagiolini freschi
- 1 busta di rucola pronta all’uso
- pere (2 in tutto)
- mele (anche queste 2)
- banane (te ne servono giusto 2)
- 100 grammi di pomodorini
- 9 mandarini
■Banco formaggi
- 1 confezione mini di feta
- 100 grammi di provola affumicata
- 1 confezione di besciamella
- 1 mozzarella
- 4 yogurt
- ½ litro di latte
■Miscellanee
- 1 busta di parmigiano grattugiato
- 2 uova
- Mezzo filone di pane
- 200 grammi di ceci
- 1 confezione di farro da cuocere
- barattolino di pesto (che userai sia per il pranzo di lunedì che per la cena di sabato)
- farina per polenta (1 pacchetto)
- 1 barattolo di pomodoro
- Sfoglie per lasagna
- 1 pacco di scatolette di tonno
- ■Carne e pesce
- 150 grammi di gamberetti
- 150 gr. di fesa di tacchino
- 300 grammi di macinato misto (sia per le polpette che per il ragù della polenta)
- 150 grammi di bocconcini di pollo
- 1 confezione di merluzzo surgelato
- 1 confezione di nasello surgelato
I vantaggi di decidere i pasti in anticipo
Con una spesa del genere spendi circa 30 euro al costo di circa 1 euro a pasto, senza buttare via nulla e con un menu sano, variegato e sfizioso. Questo menu è adatto a chi mangia carne, glutine e lattosio ma può essere variato in base al nostro gusto e alle nostre esigenze familiari.
In questo modo hai il pieno controllo sulla tua spesa perché, supponendo che mangerai tenendo fede a questo menu saprai che in media spenderai 90 euro al mese in alimenti.
Avere consapevolezza di quanto spendi per mangiare è consumare tutto ciò che acquisti è il primo grande passo per pianificare la spesa alimentare e consumando solo alimenti freschi e preparazioni semplici ma fatte in casa.
Come fare la lista della spesa risparmiando
Se hai notato la nostra lista abbiamo scritto le quantità ipotizzate per una persona e questo significa che quando andrai a comprare i tuoi alimenti non andrai a casaccio ma avrai un elenco riportante le quantità numeriche o in grammi.
Guarda il reparto ortofrutta, per esempio. Anziché comprare infinite quantità di mele e pere che non mangeremo mai abbiamo riportato le precise quantità settimanali. In questo modo andrai a fare la spesa una volta a settimana, acquistando solo ciò che consumerai davvero e senza farti prendere la mano da prodotti di cui non hai bisogno.
I prodotti che non dovresti più comprare
Questo titolo è un po’ provocatorio ma serve a far capire a chi legge che ci saranno tante cose che non acquisterai più. Per esempio se compri un filone di pane, taglialo a fette e congelalo, tirando fuori dal congelatore solo quello che effettivamente consumerai.
Se il pane dovesse andare a male tritalo finemente e utilizza le briciole ottenute per l’impanatura del tuo nasello o delle tue fettine di tacchino. Idem per biscotti, prodotti già pronti e tutto ciò che con poche materie prime e un po’ di organizzazione puoi preparare a casa.
Se salta fuori una cena o un pranzo al ristorante o a casa di amici la roba che avevi previsto per quel pasto non andrà mica a male, anzi! Potrai farla slittare al giorno successivo o alla settimana dopo a seconda della durata di conservazione.
Considera anche che potrai fare scorte di scatolame e beni a lunga conservazione proprio per avere a disposizione una dispensa che farà fronte alle occasioni non pianificabili come un invito a casa con i tuoi amici.