Film e programmi televisivi sono pieni della dicotomia di genere nell’espressività emotiva, con uomini forti che dicono poco e rivelano ancora meno con le loro espressioni facciali e donne altrettanto forti ma molto espressive che portano il cuore sulle maniche. Ma questo è semplicemente uno stereotipo oppure le donne in realtà hanno espressioni più emotive degli uomini?
Una nuova ricerca suggerisce che è così e non. Le donne sorridono più degli uomini e ci sono prove che esagerano con le espressioni facciali quando esprimono emozioni positive. Tuttavia, il team di ricercatori ritiene che il sorriso e altre manifestazioni di emozioni positive siano solo una parte del quadro completo. Le emozioni possono essere sia negative che positive e all’interno di ciascuna valenza ci sono una serie di stati emotivi distinti, tra cui paura, disgusto, rabbia, gioia, soddisfazione e gratitudine.
Per esplorare le differenze di sesso nelle espressioni facciali attraverso diversi stati affettivi, i ricercatori hanno sviluppato un paradigma unico per valutare i comportamenti facciali in risposta a stimoli emotivi. Hanno reclutato più di 2000 partecipanti da cinque Paesi diversi per guardare annunci pubblicitari di prodotti diversi e di uso comune. I partecipanti lo hanno fatto dai propri computer, con la consapevolezza che sarebbero stati videoregistrati attraverso le loro webcam. Nello studio sono stati inclusi solo i partecipanti che si sentivano ragionevolmente a loro agio nell’essere monitorati.
Il team ha utilizzato un sistema automatizzato di codifica facciale per valutare le espressioni facciali di uomini e donne mentre guardavano gli annunci. Questo sistema di codifica legava i comportamenti facciali (es. sorridere) ai movimenti di specifici muscoli facciali (es. contrazioni del muscolo maggiore zigomatico). I ricercatori hanno codificato i sorrisi, le sopracciglia interne ed esterne e gli abbassamenti degli angoli delle labbra, misurando anche non solo la frequenza delle diverse espressioni, ma anche la loro durata.
In un certo senso, i risultati di questo studio confermano i precedenti risultati di una maggiore espressività emotiva delle donne. In effetti sorridevano più spesso degli uomini in risposta agli annunci e il loro sorriso durava più a lungo. Le loro sopracciglia si sono sollevate più spesso e intensamente, sebbene la durata di questi sollevamenti non differisse da quella degli uomini. Questi dati non solo sono in linea con la convinzione che le donne abbiano più probabilità degli uomini di mostrare emozioni, ma suggeriscono anche che questa tendenza si estende alle emozioni negative e positive, poiché si ritiene che le sopracciglia interne riflettano stati di paura e tristezza.
In altri modi, tuttavia, i dati dello studio suggeriscono un resoconto più sfumato delle differenze di sesso nell’espressività. Le donne non erano universalmente più espressive degli uomini in quanto questi avevano maggiori probabilità di mostrare espressioni facciali basate sulla rabbia rispetto alle donne. Gli uomini mostravano più rughe delle sopracciglia rispetto alle donne e anche le loro sopracciglia erano più allungate. Inoltre, i depressori degli angoli delle labbra erano significativamente più lunghi negli uomini che nelle donne.
