- Possiamo usare l’aria condizionata in presenza di bambini?
- Aria condizionata in casa: come regolarla al meglio
- Aria condizionata e bambini: accorgimenti utili
Quella del 2015 è un’estate record in quanto ad afa e alte temperature, e di questa situazione, si sa, ne soffrono in prima linea bambini e anziani. Per attenuare il fastidio dato dal caldo si è soliti ricorrere a una dieta alimentare ricca di liquidi e povera di sale e grassi, ad una massiccia assunzione di acqua e ad un’organizzazione delle uscite proiettata alle ore meno calde della giornata. E poi, naturalmente, c’è il ventilatore a far da supporto nei momenti meno sopportabili! Quando l’afa è alle stelle, però, si rischia che il ventilatore diventi uno strumento fine a se stesso e che sia di gran lunga preferibile rivolgersi a un condizionatore: ma come dovremmo comportarci coi più piccoli qualora decidessimo di mettere un climatizzatore in casa nostra?
Possiamo usare l’aria condizionata in presenza di bambini?
Quando fa molto caldo tanto i bambini quanto i neonati non possono che trarre beneficio da un ambiente particolarmente fresco. Naturalmente però, l’aria condizionata non è mica equiparabile a quella del vento che circola in alta montagna, tanto è vero che viene ottenuta tramite processi squisitamente artificiali e non a caso viene spesso additata come la colpevole di acciacchi vari, di faringiti, raffreddori e febbri fuori stagione.
Eppure tra l’elogiarla senza se e senza ma, e il colpevolizzarla con altrettanta intransigenza, c’è sempre quella cara vecchia sana via di mezzo che potremmo pensare di intraprendere. Non credete anche voi? Gli stessi pediatri son soliti guardare di buon occhio ai condizionatori d’aria purchè utilizzati con la dovuta moderazione.
Aria condizionata in casa: come regolarla al meglio
In realtà non esistono accorgimenti particolarmente complessi da mettere in atto: per far stare bene in un ambiente fresco ma al tempo stesso non rimanerne vittime, è sufficiente impostare il termostato su una temperatura che non sia eccessivamente inferiore rispetto a quella ambientale. Se fuori son 35°C, tanto per capirci, non è opportuno impostare la temperatura a 20°C: la cosa più opportuna da fare è regolare la temperatura domestica a 4 o 5 gradi in meno rispetto a quella che ci sarebbe stata normalmente, ovvero in quella particolare soglia che consenta a noi stessi e ai nostri piccoli di ottenere una piacevole frescura senza che le stanze diventino un gelo!
Quando il caldo non è alle stelle è persino sufficiente azionare la sola funzione di deumidificazione che è propria di tutti (o quasi) i condizionatori moderni: in certi casi, anziché avviare una vera e propria aria condizionata, potrebbe bastare deumidificare l’ambiente in maniera tale che il vapore acqueo, riducendosi, consenta all’aria di diventare più fresca e respirabile.
Aria condizionata e bambini: accorgimenti utili
Per usare al meglio il condizionatore ottimizzandone i consumi e beneficiandone in termini di utilizzo, consigliamo di tenere le finestre di casa sempre ben chiuse in maniera tale che la frescura possa rimanere nell’ambiente più a lungo ed esser percepita in maniera più efficiente (di sera, magari, possiamo provvedere ad aprire le finestre per favorire il ricambio d’aria). Assicuriamoci inoltre che il getto dell’aria non colpisca direttamente né noi né i nostri bimbi poiché è questo l’aspetto che può rendere dannoso l’utilizzo dell’aria condizionata.
E poi prestiamo la dovuta attenzione agli apparecchi: ogni anno è importante procedere al loro mantenimento ad esempio pulendo i filtri, assicurandosi che non si siano formate muffe o altre impurità che potrebbero finire per inquinare l’aria. La manutenzione dei condizionatori, infatti, non è essenziale solo sotto il profilo dell’efficienza ma lo è anche e soprattutto per quel che riguarda la garanzia di una maggiore solubrità dell’aria: quando muffe e impurità non vengono sventate nei tempi adatti possono inquinare l’aria favorendo, negli abitanti che popolano la casa, la formazione di fastidiose allergie o irritazioni.
Gli stessi identici accorgimenti che abbiamo visto per quel che riguarda l’aria condizionata in casa, vale a dire manutenzione oculata, gettito non diretto verso le persone, regolazione della temperatura su valori non troppo inferiori a quelli dell’esterno, valgono, di fatto, anche per quanto attiene l’utilizzo del condizionatore in auto.